33 anni da record: la qualità premia Modenantiquaria. Pubblico in crescita, espositori soddisfatti
Si conclude con un notevole incremento di ingressi la XXXIII edizione di Modenantiquaria, appuntamento imperdibile per gli appassionati di arte antica, che è riuscita a conquistare nuove fasce di pubblico. Altissimo linteresse dei visitatori, più propensi allacquisto.
E una mostra di altissimo livello, piena di tentazioni per chi, come me, ha il vizio dellarte. Philippe Daverio commenta così la XXXIII edizione di Modenantiquaria. Qui gallerie di fama internazionale, italiane e straniere propongono capolavori di grandi nomi della storia dellarte - da Canaletto a Lucio Fontana - calate in una cornice suggestiva ed estremamente curata nei dettagli. Sono questi gli ingredienti principali di questa edizione, che confermano le attese: la manifestazione si è conclusa ieri sera a ModenaFiere e gli organizzatori sottolineano un incremento nei visitatori e, in generale delle vendite. Soddisfazione, dunque, per lincontro tra il pubblico di appassionati provenienti da tutte le regioni dItalia e le 112 gallerie di Modenantiquaria, che resta unottima occasione per chi cerca investimenti durevoli.
Molto apprezzata anche Petra, con le sue 70 gallerie, le proposte di antiquariato per esterni e i pezzi unici per la ristrutturazione e larredo originale di case di campagna.
Siamo molto soddisfatti conferma Alfonso Panzani, presidente di ModenaFiere la formula è quella giusta e i risultati lo confermano: Modenantiquaria rimane tra le più longeve e visitate fiere dalto antiquariato in Italia. Prosegue Panzani: I critici Vittorio Sgarbi e Philippe Daverio, la direttrice delle Gallerie dellAccademia di Firenze Cecilie Hollberg e persino lo psichiatra Paolo Crepet appassionato darte - sono solo alcuni dei visitatori illustri di questa XXXIII edizione che confermano come la manifestazione sia divenuta il punto di riferimento per larte antica a livello nazionale.
Edizione promossa anche dagli espositori, in particolare da importanti new entry: Per la mia galleria qui a Modenantiquaria è stato un debutto positivissimo: ho già prenotato lo stand per il 2020 sottolinea Matteo Salamon, titolare dellomonima e prestigiosa galleria milanese Quello che mi ha conquistato è laltissimo livello della manifestazione e il suo pubblico molto preparato; ora che lho toccata con mano posso dire senza dubbio che dopo la Biennale questo è levento più importante in Italia per il settore. Aggiungo che a fare la differenza è anche il minuzioso lavoro della collezione di esperti che esamina i pezzi esposti prima dellapertura: un vetting rigoroso, che contribuisce a mantenere alta la qualità delle opere proposte.
Soddisfatti anche i veterani: Da diversi anni espongo a Modenantiquaria: è una mostra bellissima, curata nei minimi dettagli, dallallestimento degli stand alla comunicazione puntualizza Marco Longari, di Longari Arte, altra importante galleria milanese Il pubblico, poi, è molto eterogeneo: è visitata non solo dai collezionisti, ma anche da gente comune, amante del bello, che si ferma, osserva, chiede informazioni e prezzi. Quello che mi auguro per lintero settore è unulteriore spinta alle vendite che deve arrivare dallo scenario economico.